venerdì 31 ottobre 2008
Piazze d'ottobre
Le piazze si fanno raduno
e riempiono il fiato di un popolo
assorto e maturo
su alberi di dissenso
e possibile mutamento futuro
e se scorgi nei visi
quel sorriso volante
quella voglia di bagnarsi
di cedere il corpo alla pioggia
di non restare in disparte
essere nè parte nè arte
non è cosa da fare
sono miei quei pennelli
che dipingono giorni
e pannelli
che si fanno sbellicare
dal gusto
che non perdono istante
senza dire parola
che crei dovuto trambusto
le piazze di questo autunno piovoso
sono le mie, che ripercorro a ritroso
in un ritroso che non torna
più indietro ma vuole solo
scavallare l'ipotesi stessa
che il futuro possa starsene
a mollo nello stagno rappreso
dei vorrei ma non posso.
mercoledì 29 ottobre 2008
Paparazzi 5 a Civita di Bagnoregio
Il poeta verso libero
sorpreso a Civita di Bagnoregio
in creative posture.
Il poeta verso libero
sorpreso a Civita di Bagnoregio
nella più creativa delle posture.
(Lo scoop è stato realizzato grazie al tiro incrociato
delle sorelle C.: Patrizia in postura fotografica e
Desi nella veste occulta di paparazzo)
martedì 28 ottobre 2008
Festa tzigana a via dei Gordiani - Roma
e nel campo una musica appare
di violino e tamburo
che, se solo li sapessi danzare
e non saltare, agitare
prenderei tra le dita
la vita e le mani del mondo
e nel vortice, imbuto tzigano
sbaglierei fino in fondo
ma sarei ciò che sono
un inquieto poeta randagio
in un timido adagio
col bagaglio del viaggio
sempre in mano
e fermerei tutto il tempo
per contare uno ad uno
i respiri ed il senso, miei
e di chi ci si vuole
adagiare, riva e mare.
lunedì 27 ottobre 2008
PROGRAMMA NOVEMBRE 2008
L’Associazione Culturale “Ingresso Gratuito”
ed il Sito internet di scrittura www.descrivendo.com
presentano
presso i locali di Via Castelforte, 4 - Roma
-----Sabato 15 Novembre 2008 alle ore 21,00
“Noi come le lucciole”
Una lettura teatrale ad alta voce di testi scritti dal
gruppo artistico “le tessitrici”
cinque donne accomunate dalla voglia di trasmettere
emozioni attraverso le parole.
Le Tessitrici sono: Fiorenza Chiesa, Lucia Specchio,
Mariarosa Valli, Rossana Spalletta, Tanny Giser.
Si potrà cenare assieme con un piatto di pasta ed un
buon bicchiere di vino dalle ore 20.00 .
------Sabato 29 Novembre 2008 alle ore 21,00
Presentazione della raccolta
“I tempi del bradipo” di
Giuseppe Spinillo – Ed. Sovera
Musica di Marco Cinque. Conduce Mara Guidi.
Ci sarà uno spazio espositivo e si potrà cenare
assieme con un piatto di pasta ed un buon bicchiere
di vino dalle ore 20.00 .
ed il Sito internet di scrittura www.descrivendo.com
presentano
presso i locali di Via Castelforte, 4 - Roma
-----Sabato 15 Novembre 2008 alle ore 21,00
“Noi come le lucciole”
Una lettura teatrale ad alta voce di testi scritti dal
gruppo artistico “le tessitrici”
cinque donne accomunate dalla voglia di trasmettere
emozioni attraverso le parole.
Le Tessitrici sono: Fiorenza Chiesa, Lucia Specchio,
Mariarosa Valli, Rossana Spalletta, Tanny Giser.
Si potrà cenare assieme con un piatto di pasta ed un
buon bicchiere di vino dalle ore 20.00 .
------Sabato 29 Novembre 2008 alle ore 21,00
Presentazione della raccolta
“I tempi del bradipo” di
Giuseppe Spinillo – Ed. Sovera
Musica di Marco Cinque. Conduce Mara Guidi.
Ci sarà uno spazio espositivo e si potrà cenare
assieme con un piatto di pasta ed un buon bicchiere
di vino dalle ore 20.00 .
Paparazzi 4 a Salerno
venerdì 24 ottobre 2008
Classe operaia e paradiso
Non siamo di certo
la classe operaia
ed ho visto in cielo
astri e costellazioni
fingersi universo
senza contraddizioni
ho inseguito il gesto
lento della tua mano
mentre tutto il non detto
sfumava nel poi saremo
e noi siamo il faro
la luna che ci scompiglia
un margine che si assottiglia
tra i vari siamo e non siamo
ridosso rosso su
strascichi di memoria
ma non siamo di certo
la classe operaia
margine condiviso oltre
il prescelto percorso
portone divelto
sentenza limata
sindrome da limonata
bevuta d'un fiato per
togliere quel caldo all'aria
a noi che decisamente
non siamo la classe operaia.
giovedì 23 ottobre 2008
Voglio scrivere per te una brutta poesia
fatta di stracci e disarmonia
scorretta, scomoda e partigiana.
Una brutta poesia, che poi
dimentichi e vola via.
tanto brutta da cancellare da sola
la tua idea che io sappia
far di poesia.
Brutto il rimario, banale bestiario
via senza uscita, una brutta poesia
finalmente io, finalmente mia
martedì 21 ottobre 2008
Pari pari dispari in mano
Pari pari dispari in mano
per scoprire chi siamo
il futuro che abbiamo
radice quadrata del cubo
costruito sull'ipotenusa
nel tempo trascorso
a misurare la distanza
tra linea della vita e
giro pancia
che quando le ore della notte
si fanno leggere, pallide,
inusuali, ci sei tu
Dea dell'amore
che mi sa svegliare
e non mi fa più dormire
per quel vizio strano
di sognarti sognare
paradigma imperfetto
del verbo amare
indicativo condizionale infinito,
Dea dell'amore, degli amanti
dei poeti distratti, dei
primi numeri estratti
sistema sicuro per
sfiorarti nei fianchi
tra gli occhi dei gatti
oltre quel misto lana
contraffato che ti cela
ai miei occhi.
Pari pari dispari in mano
per scoprire chi siamo
il futuro che abbiamo
sprofondare nell'appagante
banalità di un ti amo.
lunedì 20 ottobre 2008
dalla serata del 18 ottobre
lunedì 13 ottobre 2008
paparazzi 3 (in una piazza rossa)
Clamoroso scoop al corteo rosso
di sabato 11 ottobre.
Ernesto Cheguevara in realtà non è mai morto,
ma redivivo ha aderito al corteo romano della
rediviva sinistra comunista.
Si noti l'incredibile somiglianza.
Grande stupore ha suscitato la notizia
che Ernesto Cheguevara ha vissuto a Roma
presso i laboratori sotto il falso
nome di Fabio F.
Pertanto non solo la sinistra non
è morta ma neppure il suo carismatico idolo.
Tremano tutti gli attuali leaders della
sinistra italiana che si ritrovano
irrimediabilmente scavalcati a sinistra.
Una bizzarra folla di
curiosi e passanti ha festeggiato
l'avvenimento
martedì 7 ottobre 2008
Nelle migliori librerie di tutta Italia
Sono molto contento di dare la notizia che
ha finalmente visto la luce
la raccolta di poesie
di Giuseppe Spinillo :
"I TEMPI DEL BRADIPO"
Sovera editore - Roma - euro 10,00
dalle note di copertina
"L'autore (io) ha fatto la conoscenza del bradipo
durante un viaggio nella foresta amazzonica.
La lentezza che rende questo animale quasi "eversivo"
in un mondo votato alla velocità, è divenuta il simbolo di
questa raccolta poetica.
In essa si ripercorrono i primi anni di questo terzo millennio
tra viaggi, incontri, eventi pubblici e privati, passione
politica e sentimento, musicalità, ritmo e lirismo,
bisogni di silenzio e lettura interiore, ricerca di
condivisione e teatralità."
Giuseppe Spinillo
lunedì 6 ottobre 2008
SABATO 18 OTTOBRE 2008 ORE 21.00
Sabato 18 ottobre 2008
alle ore 21,00
L’Associazione Culturale “Ingresso Gratuito”
ed il Sito internet di scrittura www.descrivendo.com
presentano
presso i locali di Via Castelforte, 4 - Roma
“Razze e biscotti :serata di poesia contro il razzismo.”
La serata, seguito ideale del Chiapas di “Amor y lucha”, è aperta a chiunque voglia proporre un testo poetico, e dare un personale contributo propositivo, artistico e creativo. Il barbaro omicidio di Abdul, consumato apparentemente per vendicare il furto di un pacco di biscotti, diviene per noi una spinta ad esprimerci sulle tematiche del razzismo, dell’oppressione e dello sfruttamento.
Ci saranno inoltre dei momenti di approfondimento sulla Carovana internazionale,”los zapatistas no estan solos” , e sullo zapatismo. Si potrà cenare assieme, con un piatto di pasta ed un buon bicchiere di vino.
Programma della serata
- ore 20.00 la cena; - ore 21,30 le poesie.
- Mostra fotografica sul borghetto prenestino a cura di Giuseppe Musumeci
alle ore 21,00
L’Associazione Culturale “Ingresso Gratuito”
ed il Sito internet di scrittura www.descrivendo.com
presentano
presso i locali di Via Castelforte, 4 - Roma
“Razze e biscotti :serata di poesia contro il razzismo.”
La serata, seguito ideale del Chiapas di “Amor y lucha”, è aperta a chiunque voglia proporre un testo poetico, e dare un personale contributo propositivo, artistico e creativo. Il barbaro omicidio di Abdul, consumato apparentemente per vendicare il furto di un pacco di biscotti, diviene per noi una spinta ad esprimerci sulle tematiche del razzismo, dell’oppressione e dello sfruttamento.
Ci saranno inoltre dei momenti di approfondimento sulla Carovana internazionale,”los zapatistas no estan solos” , e sullo zapatismo. Si potrà cenare assieme, con un piatto di pasta ed un buon bicchiere di vino.
Programma della serata
- ore 20.00 la cena; - ore 21,30 le poesie.
- Mostra fotografica sul borghetto prenestino a cura di Giuseppe Musumeci
Paparazzi 2 (tra FP e FIOM)
Ma prima di questo evento, datato mercoledì 1 ottobre 2008,
che ritrae assieme il poeta Verso Libero Giuseppe
l'eno filosofo Eligio L.
il segretario della Funzione Pubblica Podda
il segretario della FIOM Rinaldini
la nota sindacalista milanese Silvana C.
ed un anziamo militante della cgil SPI Mauro M.
il sabato precedente 27 settembre 2008 in piazza Farnese,
altri eventi avevano preannunciato questa foto
Cosa faceva il Verso libero Giuseppe in piazza Farnese,
in tenuta Fiom, sabato 27 settembre 2008 in una calda mattinata romana?
andate avanti e lo scoprirete.
E cosa faceva in piazza Farnese, lo stesso sabato,
alla stessa ora con la stessa tenuta, ma con un equivoco
cappellino FP, questa nota esponente del sindacalismo milanese?
il tutto è stato chiaro
e Manifesto poco dopo
(dietro il Manifesto!?)
un noto filosofo ed intellettuale (lupus in fabula!!??)
dell'area enovinicola della cgil romana ha raccolto
le sensazioni della nota sindacalista milanese
una bizzarra folla di curiosi e passanti ha festeggiato l'avvenimento
inno all'amore
Abbracciami forte,
spegni luce e colori
da stanze, cuori e vita,
forte del tuo nudo
muoverti al buio
ama te stessa, amami
ama l’amore, i tuoi amanti, l’aria
in versi, lettere, messaggi
fanne gesti, testi, resti
a chi ne vuole
e viaggiagli assieme
fanne amore, storia, magia
malattia, cura, perversa
dolcezza, dolce malinconia
ma spegni la tua ragione
viviti, vola via.
(Nuovi percorsi, vecchie emozioni)
Non ti rinnego, non svendo a rate
il mio pecorso, le tue risate
se mi scoloro, mi resta a pelle
quel bianco e nero esistenziale
Non ho altri nomi con cui chiamare
questo mio amore, questo liquore
centellinante, rivoluzione,
agua caliente, amica, amante,
verso e colore, liberazione,
Cara compagna, tuo è il mio rossore,
non ti rinnego, non si rinnegano
sogno ed amore.
(Di te, di me)
Sei sempre tu, la stessa
cambi ogni volta di un grado
io mi adeguo, adatto, adagio
piano, piano dentro di te.
E sei sempre quella
liquida presenza,
mi disseti, bagni, affoghi
sei più libera di me.
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