lunedì 31 ottobre 2011

3 novembre ed un po' di altro









3 novembre 2011 presso la Biblioteca Quarticciolo dalle ore 20.00
La struttura si trova nel VII Municipio, nella zona tra via Prenestina
e viale Palmiro Togliatti. l'ingresso della BIBLIOTECA è in via Castellaneta, 10

POESIA … ABBRACCIO CORALE
Tre poeti del territorio abbracciano con i loro versi il pubblico della Biblioteca Quarticciolo e del territorio.
· Norma Coccia con “IO E L’ALTRA” il maturare della poesia… il divenire raccolta “di vita passata così piena di voci e di risa, di canti”
· Liliana Manetti con “L’ULTIMA ROMANTICA” il concetto d’amore, le sfumature attinte dalla natura e dalla natura umana … tradotto in versi aspettando che “arrivi quel colore, che colga di sorpresa, dopo anni … dopo questa lunga attesa”
· Giuseppe Spinillo e Tiziana Cameranicon “APPUNTI DI VIAGGIO” Concerto per note e versi in occasione dell’uscita di “Ceda el paso al pinguino” ed. ALPES di Giuseppe Spinillo
(ORIENTETIVAMENTE ATTORNO ALLE ORE 21.00)

---- CHI VOLESSE ACQUISTARE COPIA DELLA RACCOLTA “CEDA EL PASO AL PINGUINO” Può RICHIERELA O DIRETTAMENTE ALLA CASA EDITRICE TRAMITE UNA PROPRIA LIBRERIA DI FIDUCIA O DIRETTAMENTE ALL’AUTORE (CONCORDANDO TRAMITE E MAIL giuspin61@libero.it o numero di cellulare 366 6695011) ovvero alle iniziative di presentazione della raccolta.

25 e 26 Novembre Centrale Preneste. Uno spettaco di e con Paolo "Pesce" Nanna.
Il Pesce è un raccontatore di storie. Le sue storie sono fatte di niente, catturate per caso, storie che il Pesce trasforma per il pubblico in narrazione, in rappresentazione teatrale e la risata arriva subito a creare una complicità che coinvolge la sala ed il narratore. Questa volta ci racconta gli anni ottanta, i suoi anni ottanta, visti e vissuti da un sud del mondo, in questo caso dal suo quartiere, dalla sua 100celle. Nei momenti di passaggio le canzoni di quel periodo, riviste e corrette dal maestro Federico Scalas e impreziosite dalla voce di Tiziana Camerani, avvolgono tutti e sanno portarti lontano, oltre le pareti del teatro, ad incontrare una nuova narrazione, ma non tutto è come sembra…Autore: Paolo”Pesce”Nanna - Regia: Marena Micheli - Musiche: Federico Scalas e Tiziana Camerani - Arrangiamenti: Federico Scalas - Violoncello: Federico Scalas - Voce e chitarra: Tiziana CameraniAttori: Paolo”Pesce”Nanna, Maurizio Limongi - Poesie: Giuseppe SpinilloCosto Biglietti: € 12.00 (non vi sbagliate con 12 mila lire…) - Info e prenotazioni tel. 06.25393527/27801063 - VENITE, DIFFONDETE E RICORDATEVI CHE... CHI NON VIENE E' DEL 2000!!!
(APPELLO : SI POSSONO INVIARE ancora spunti con eventi e date significative degli anno 80,
che verranno prese in considerazione nello svolgimento dello spettacolo)

DAL 1° AL 6 NOVEMBRE 2011 L’IMPORTANZA DI DONATELLA
di e con Donatella Mei. TEATRO DI DOCUMENTI –
v. Nicola Zabaglia, 42. Roma – tel. 06.5744034 - 328.8475891In uno stile allunato e personalissimo, l’autrice–attrice racconta uno spietato fatto di cronaca
quale è stato il massacro del Circeo che tuttavia ha provocato, nel nostro sistema giudiziario,
una rilevante modifica: lo stupro, da delitto contro la morale,
è stato riconosciuto delitto contro la persona.

giovedì 20 ottobre 2011

martedì 18 ottobre 2011


Davvero viviamo in tempi duri
duri come la pietra e l'inciampo
duri come il cuore e il disincanto
in petto ci batte il ritmo incalzante
della vita, della deriva, delle fronde
e l'aria stordita da stagionature, nature umane
in petto ci sussurra la parola, ci agita il verbo,
ci sostiene la conta dei sogni
che assieme abbiamo vissuto l'istante

che assieme abbiamo tentato di stroncare
con l'essere assieme l'assetto delle cose

le ombrose sagome dell'inganno
da scoprire una ad una
da smaltire come scorie di un reale
che non ne vuole sapere di farsi modificare
di un potere che si aggrappa a se stesso
di domande che non potranno mai trovare
risposte, l'a chi giova, la prova del nove
le remore a vivere che ogni volta
ci scuotono e tentiamo il volo
volo stroncato dal fucile spianato
dell'adesso, ora e adesso
stai qui, restami accanto

per non mollare sogni e idee
non staccarti dal gesto
siamo noi, solo noi il nostro testo.

sabato 15 ottobre 2011

(15 ottobre in piazza indingnazione)











Buona indignazione, buon furore
buona ondata di fiamme
buona distruzione
della panza strabica
di questa finanza
di questa stanza stretta
dove la parola non si fa gesto
e il silenzio non urla
e la burla si fa regola permanente
e la ragione si usa solo
per difendere l'esistente
o per strumentalizzare il vuoto
del proprio niente
ma oggi buona indignazione
buone piazze ribelli
buona via buona la rebeldia
di lingua in lingua
di confine in confine
di scavalco in scavalco
verso il varco finale
che chiuda lo spazio
a chi, cieco, non vuole vedere
inetto non vuole agire
stipato di assenza
non vuole o non sa più
scegliere la presenza
abbraccio così
la buona indignazione
in degna azione
di chi anche solo con il cuore
sappia essere piazza, urlo
infinitamente attento
alla speranza che ancora
possa esistere la parola mutamento
e bando alla forma
bando alla norma
sfianchiamo il fianco di questa
strana culla che ci vuole dormienti
e accendiamole una volta per tutte
le nostre strane menti.


oggi mi sento indignato
ogni mi bagno i piedi in questo mare salato
oggi raccolgo sogni e li spargo sul selciato
oggi mi assento dal regno del nulla
e mi presento al domani
in ascolto, con bagaglio di semi
per ogni futuro raccolto.


(Giuseppe Spinillo)