(Il re, nudo, è caduto)
Mai più. Poco da ridere,
niente da ridire. Non ci credo
a certe feste, alle monetine,
alle ginestre, alle ardue sentenze
del non cambiare. Non più.
Mai più senza musica.
Senti le note, lente le parole.
Come un non bacio che aspetta
il momento per essere dato.
Oggi il re, nudo, è caduto.
Godiamoci il vuoto.
Ipotizziamo l’infinito.
(giuseppe spinillo)
Mai più. Poco da ridere,
niente da ridire. Non ci credo
a certe feste, alle monetine,
alle ginestre, alle ardue sentenze
del non cambiare. Non più.
Mai più senza musica.
Senti le note, lente le parole.
Come un non bacio che aspetta
il momento per essere dato.
Oggi il re, nudo, è caduto.
Godiamoci il vuoto.
Ipotizziamo l’infinito.
(giuseppe spinillo)
Nessun commento:
Posta un commento