domenica 22 febbraio 2009



Non scriverò per te mai una poesia,
non metterò mai il tuo nome in un verso

stuprerei ciò che sei ed il mio senso,
svuoterei dei respiri il mio petto
se legassi al tuo nome quel suono inespresso
di tutte le parole che non ti ho detto

e non canterò mai il tuo nome
non inciderò di te mai traccia certa
non metterò mani a conca
per dirti con assoluta certezza mia musa

mai una tua impronta sul torso scoperto
delle mie poesie, mai nostalgie di parole
mai la certa certezza di come
e quanto ti ho saputa amare

solo l'imprecisione e l'imbarazzo
di un bambino, nudo col suo pudore
pronto a staccare gli occhi dalle orbite
ed a gettarli nel mare
che se solo guardasse nei tuoi
non li saprebbe ingannare.

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