In questa piccola cabaña ci bagna il cielo, ci culla l'onda ricama suoni fatti di vento la sabbia bianca ci conta il tempo. Sognami piano, cantami il senso tra una tequila, la birra e il resto la chiave al collo e una cintura di stelle attorno.
L'acqua disseta e dissesta, scorre e carezza, gocciola la persistenza, non se ne può fare senza, ma rinfresca e carezza, scorre e disseta, leggera come la seta pesante come la pietra, ci prende per mano e ci lega alla vita.
Se ti cerco mi vedo, se mi vedo ti trovo, se mi perdo ti imparo, se ti imparo mi esploro, tra percorsi nascosti puoi vedere la strada più giusta, senza dire mai più basta.
Ho tenuto da parte per voi qualche sorso di cielo e chiamatelo vino sembra fatto di vento soffia piano sulle linee del tempo, tra un refuso un ricordo, sa di miele, raccolto, frutti e spezie alchimie di un sentiero quasi vero, quasi adagio e chiamatelo viaggio.